Genere
Viaggi, Saggistica generale, Storia
Casa Editrice
TEA
Collana
«I Grandi» TEA
Numero di pagine
488
Formato
Libro - Brossura fresata con alette
EAN
9788850241743
13,00 €
«Cosa fa della vita che abbiamo un'avventura felice?» si chiede Tiziano Terzani in queste pagine che raccontano con la consueta forza l'esistenza di un uomo che non ha mai smesso di dialogare con il mondo e con la coscienza di ciascuno di noi. In un continuo e appassionato procedere dalla Storia alla storia personale, viene alla luce in questi diari il Terzani uomo, il padre, il marito: una persona curiosa e straordinariamente vitale, incline più alle domande che alle facili risposte. Scopriamo così che l'espulsione dalla Cina per «crimini controrivoluzionari», l'esperienza deludente della società giapponese, il passaggio professionale dalla «Repubblica» al «Corriere della Sera», i viaggi in Thailandia, URSS, Indocina, Asia centrale, India, Pakistan non furono soltanto l'origine delle grandi opere che tutti ricordiamo. Furono anche anni fatti di dubbi, di nostalgie, di una perseverante ricerca della gioia, anni in cui dovette talvolta domare «la belva oscura» della depressione. E proprio attraverso questo continuo interrogarsi Terzani maturava una nuova consapevolezza di sé, affidata a pagine più intime, meditazioni, lettere alla moglie e ai figli, appunti, tutti accuratamente raccolti e ordinati dall'autore stesso, fino al suo ultimo commovente scritto: il discorso letto in occasione del matrimonio della figlia Saskia, intriso di nostalgia per la bambina che non c'è più e di amore per la vita, quella vita che inesorabilmente cambia e ci trasforma.
La cosa straordinaria di 'Un'idea di destino' è proprio che nasce senza che l'autore pensi alla pubblicazione. È come vedere la vita nascosta di un uomo eccezionale che apre la sua anima non si sa a chi. A lui stesso, probabilmente.
La cosa straordinaria di 'Un'idea di destino' è proprio che nasce senza che l'autore pensi alla pubblicazione. È come vedere la vita nascosta di un uomo eccezionale che apre la sua anima non si sa a chi. A lui stesso, probabilmente.
È come vedere la vita nascosta di un uomo eccezionale che apre la sua anima.
Sedutoperterrasuunacopertadilanabiancascrivoquesterighe.Sonofelice.Miparedavverodiaverfattoilprimopassodiungrandeviaggiodiaverelachancediunanuovabellaavventura.Ilsilenzioattornoèimmensoelapossibilitàdiascoltarelapropriavocelapiùgrandechehomaiavuto.
Seduto per terra su una coperta di lana bianca scrivo queste righe. Sono felice. Mi pare davvero di aver fatto il primo passo di un grande viaggio, di avere la chance di una nuova, bella avventura.